20 ANNI o 5 MINUTI Fotografia



Al via il secondo appuntamento di 20 anni o 5 minuti, la serie di mostre d’arte ideata da Fabbrica Eos per celebrare i 20 anni di attività, da sempre dedicata alla scoperta e alla promozione di talenti, con una spiccata preferenza per le poetiche nuove e i “giovani” autori, dal punto di vista artistico.
Conclusa la mostra di Corrado Levi, l’unica personale della serie, hanno inizio le altre esposizioni, tutte collettive, per le quali il concept scelto è quello del dialogo tra artisti e opere.
Una mostra di confronto che consentirà molteplici livelli di lettura al visitatore: saranno infatti esposte opere di artisti del “passato” di Fabbrica Eos e di artisti del suo presente che hanno da poco intrapreso la strada dell’arte contemporanea e ancora collaborano attivamente con la galleria ; inoltre accanto alle opere di collezione, a partire dagli anni ’90, saranno esposte le opere contemporanee degli stessi artisti, frutto di percorsi propri e indipendenti.
Da tale complessità di accostamenti, sarà possibile cogliere il cambiamento avvenuto nella poetica del singolo artista, ma ad un livello di lettura più ampio si noterà un ulteriore aspetto interessante, l’evoluzione di sensibilità e interesse della stessa galleria verso le poetiche nel corso di circa 20 anni, confrontando gli artisti d’esordio con quelli di nuova sperimentazione.
Questo secondo appuntamento è dedicato interamente alla fotografia e a tutti gli artisti che sono “transitati” da Fabbrica Eos e hanno scelto o prediligono questo strumento tecnico come mezzo espressivo.
Numerosi i fotografi in mostra, ZHAO BANDI, GIANNA CARRANO, KEN DAMY, ROBERT GLIGOROV, JEAN JANSSIS, MASBEDO, CARLO PISA, JAN SAUDEK, GIOVANNI SESIA, JOYCE TENNESON e tra i più recenti GIUSEPPE MASTROMATTEO, RUGGERO ROSFER con le sue opere e quelle realizzate insieme all’artista cinese SHAOKUN.
Una mostra unica nel suo genere, realizzata grazie alla partecipazione degli artisti e alla complicità delle loro attuali gallerie di riferimento; una mostra in cui cogliere un’evoluzione nel mondo della fotografia contemporanea ad una distanza di pochi anni che possono essere tanti, ma a volte sembrano solo pochi minuti.

La mostra è realizzata con la collaborazione di Azimut Wealth Management.